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La Pillola Contraccettiva
La pillola contraccettiva o estroprogestinica,viene normalmente venduta in confezioni «calendario», che aiutano la donna a controllare l’assunzione quotidiana.
Se ci si dimentica di prendere la pillola contraccettiva: È necessario che la pillola dimenticata venga assunta entro le 12 ore successive per garantire comunque l’efficacia contraccettiva. Se la dimenticanza è superiore c’è rischio di ovulazione e quindi di gravidanza. In questo caso è comunque preferibile assumere la pillola fino a consumare tutta la confezione utilizzando, in aggiunta, un altro metodo contraccettivo. Si fa presente che: • se nelle 4 ore successive all’assunzione della pillola contraccettiva si ha vomito o diarrea è necessario prenderne un’altra. Alcuni farmaci assunti contemporaneamente alla pillola ne riducono l’effetto contraccettivo; tra questi vi sono alcuni antibiotici, antiepilettici, alcuni sedativi ed antidolorifici. Per maggiori informazioni è bene rivolgersi al proprio medico; in previsione di un intervento chirurgico è necessario avvertire il medico dell’uso di questo contraccettivo. • Alcuni medici consigliano ancora oggi di smettere sistematicamente l’assunzione della pillola contraccettiva di tanto in tanto per verificare la ripresa dell’ovulazione. Ciò non è giustificato; una eventuale interruzione è utile solo in presenza di condizioni patologiche che controindicano l’assunzione della pillola o quando la donna decide di sospendere la contraccezione o passare ad altro metodo. Prima di prendere la pillola contraccettiva è preferibile accertare che l’ovulazione si verifichi regolarmente. Questa precauzione è necessaria soprattutto per le adolescenti. • Quando si interrompe l’uso della pillola contraccettiva la prima ovulazione sopravviene, in genere, rapidamente ma può anche tardare qualche mese: se si desidera una gravidanza è sufficiente essere pazienti. • L’uso della pillola contraccettiva è controindicato durante l’allattamento. In ogni caso l’allattamento non protegge totalmente contro il rischio di gravidanza e conviene quindi utilizzare un altro metodo contraccettivo durante questo periodo. Vantaggi Sicurezza totale,Facilità d'uso. Controindicazioni Le principali controindicazioni, da valutare insieme al medico, sono: • sospetto di gravidanza; • malattie dell’apparato cardiocircolatorio (pressione alta, trombosi, embolie, flebiti); • diabete o una ridotta tolleranza agli zuccheri; • alcune malattie dei reni e del fegato; • alterazioni nel metabolismo dei grassi; • tumori maligni dell’apparato genitale e della mammella. È consigliabile inoltre non fumare. L’uso della pillola contraccettiva nelle giovani che hanno cicli mestruali irregolari va preceduto dal controllo medico per chiarire le cause di questa irregolarità. Prima di iniziare l’uso della pillola contraccettiva bisogna consultare un ginecologo per effettuare i seguenti controlli: • visita generale e storia sanitaria della donna; • visita ginecologica e del seno; • controllo della pressione arteriosa; • pap-test; • esame completo delle urine; • analisi del sangue: glicemia, colesterolo (HDL), trigliceridi, transaminasi. Questi controlli vanno ripetuti ogni anno. |
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