ingenui cuori. (Angiolo Silvio Novaro) ************************************************************************************************************************ I Re Magi
Era una notte azzurra con tante stelle in cielo;
sopra le dune sparse palme dal lungo stelo.
Dolce silenzio. I Magi sopra cammelli bianchi
seguivan la cometa...
felici e un poco stanchi.
Venivan da lontano,da regni d'oltremare,
scrutavan l'orizzonte desiosi d'arrivare.
Ecco Betlemme alfine;
ecco, nella capanna,
un tenero Bambino
in braccio alla sua Mamma.
I vecchi Re si prostrano e ognuno di loro
offre un suo dono splendido:
incenso, mirra e oro.
Cantano intorno gli angeli:
"All'umile Giudeo s'inchinano i potenti:
Gloria in excelsis Deo!" ************************************************************************************************************************ La Befana
Viene viene la Befana
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce.
Ha le mani al petto in croce.
E s’accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.
Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccìo leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?
Guarda e guarda...tre lettini
con tre bimbi a nanna, buoni.
guarda e guarda...ai capitoni
c’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini.
Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale;
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale? Chi mai scende?
Co’ suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.
Il lumino le arde in viso
come lampada di chiesa.
Co’ suoi doni mamma è scesa.
La Befana alla finestra
sente e vede, e s’allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.
E che c’è nel casolare?
Un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.
Ma che c’è nel casolare?
Guarda e guarda... tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c’è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti...
E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila...
Veglia e piange, piange e fila.
La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch’è l’aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.
La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c’è chi piange e c’è chi ride;
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sull’aspro monte. (Giovanni Pascoli -1855-1912) ************************************************************************************************************************ La buona novella (1)
Splendete più belle
dolcissime stelle!
Sull’ali dorate
un angelo santo
ci porta Gesù.
E’ nuovo il suo canto:
“Sia pace quaggiù!”. ************************************************************************************************************************ La buona novella (2)
Ascoltate la novella
che portiamo a tutto il mondo:
è di tutte la più bella,
è fiorita dal profondo.
Nella stalla, ecco, ora è nato
un dolcissimo bambino.
La Madonna l’ha posato
sulla paglia: poverino!
Ma dal misero giaciglio
già la luce si diffonde,
già sorride il divin Figlio
ed il cielo gli risponde.
Quel sorriso benedetto
porti gioia ad ogni tetto! (Giuseppe Fanciulli) ************************************************************************************************************************ La luce
La luce guardò in basso e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L' amore guardò in basso e vide l'odio:
"Là voglio andare" disse l' amore.
Così apparve la luce e innondò la terra;
così apparve la pace e offrì riposo;
così apparve l' amore e portò la vita.
"E il Verbo si fece carne e dimorò in mezzo a noi". (Giuseppe Pellegrino) ************************************************************************************************************************ Nasce Gesù
Campana piccina che attandi lassù
intona il tuo canto che nasce Gesù.
O stella, stellina che brilli lassù,
ravviva il tuo lume che passa Gesù
O cuore piccino che attendi quaggiù
prepara i tuoi doni che nasce Gesù. (Luisa Nason) ************************************************************************************************************************ Natale oggi!
Le luci variopinte,nei negozi
battono strade illuminate al neon,sovraffollate.
La gente ha fretta non può stare
un minuto a pensare ad ascoltare il cuore.
“Per mamma questo e quest’altro per il nonno,
un pacchetto modesto per il tale
così sarà contento il giorno di Natale”.
E’ tutto bene in mostra,già scelto
impacchettato,infiocchettato,
così bene,ch’è peccato aprirlo,
e lo si acquista così confezionato.
Che ci sarà?
Doppia sorpresa: a chi lo riceve a chi lo dà. (Augusto Torre) ************************************************************************************************************************