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Tumore o cancro stomaco TUMORE DELLO STOMACO SINTOMI, CURA, CAUSE, TERAPIA, DIAGNOSI E PREVENZIONE
Aiutato da una muscolatura potente e dai succhi gastrici, lo stomaco miscela e digerisce ulteriormente i cibi masticati per permettere l’assorbimento delle sostanze nutritive a livello dell’intestino tenue. Il cancro colpisce tipicamente la mucosa ghiandolare dello stomaco (inserto, in alto), spesso nella stessa sede di un’ulcera. Il cancro si può sviluppare in qualsiasi parte dello stomaco, ma tende a iniziare direttamente nel punto che si trova al di sotto della giunzione dell’esofago con lo stomaco. Descrizione del tumore dello stomaco Prima della seconda guerra mondiale, il cancro dello stomaco, detto anche cancro gastrico oppure carcinoma gastrico era la principale causa di morte per cancro. Attualmente la malattia ha una prevalenza decisamente inferiore, ma in alcuni paesi come il Giappone, la Corea, l’America latina e l’Europa dell’est rimane il tipo di cancro più frequente e letale. Il tumore può diffondersi lungo la parete dello stomaco oppure crescere attraverso la parete stessa e disseminare le cellule nel sangue o nelle vie linfatiche. Una volta superata la parete dello stomaco, le cellule neoplastiche possono raggiungere altri organi. Se il trattamento inizia prima della disseminazione, il cancro dello stomaco è curabile. Sfortunatamente la maggior parte dei casi di cancro gastrico viene diagnosticata troppo tardi quando il tumore ha già interessato anche altri organi, rendendo molto difficile il trattamento. Meno di 1 paziente su 5 con diagnosi di cancro dello stomaco disseminato ad altri organi sopravvive 5 anni. Sintomi del tumore dello stomaco Il cancro dello stomaco di solito non dà sintomi precoci se si escludono lievi difficoltà digestive o perdita di peso e di appetito che rappresentano segnali sufficientemente vaghi da essere ignorati dalla maggior parte dei pazienti. Col progredire della malattia, la sintomatologia diventa più evidente. Sintomi d’allarme per il cancro dello stomaco sono: cattiva digestione, bruciore esofageo, dolore addominale, fastidio che peggiora con l’alimentazione; perdita di appetito. Sensazione di pesantezza e pienezza dopo aver mangiato anche piccole quantità di cibo; diarrea, stipsi, nausea e vomito dopo il pasto; debolezza generalizzata e affaticamento; macchie scure nelle feci oppure sangue sulle feci; emissione di sangue con il vomito. Rivolgetevi al mesico se… La sensazione di cattiva digestione o di disturbi addominali persiste da qualche settimana oppure le feci sono scure indicando emorragie gastriche o del tratto intestinale. Avete bisogno di una visita medica completa, sia da parte di un medico di base che di un gastroenterologo per capire se i disturbi sono dovuti a un’ulcera o a un cancro dello stomaco oppure a qualche altra causa. Cause del tumore dello stomaco Il cancro dello stomaco spesso origina nella sede di una preesistente ulcera gastrica, sebbene le ulcere in se stesse non siano considerate causa della malattia. Alcune sostanze contenute nell’alimentazione hanno una correlazione con questa patologia che infatti è più frequente nei soggetti che mangiano frequentemente cibi affumicati, sott’aceto, sotto sale o cucinati al barbecue; tutti questi cibi contengono nitriti e altri nitrati che promuovono la trasformazione neoplastica. Altre sostanze che sembrano implicate nel promuovere il cancro gastrico sono le aflatossine: cancerogeni derivati da funghi che crescono in arachidi, semi, mais e altri cibi secchi conservati in luoghi umidi. Fumare il tabacco e bere alcolici può aumentare lievemente il rischio di sviluppare questo tipo di tumore. Un altro elemento sospettato di promuovere il cancro dello stomaco è l’Helicobacter pilori, un batterio che colpisce una buona parte degli adulti con più di 50 anni. Le infezioni di lunga durata causate da questo batterio provocano una irritazione cronica dello stomaco e la formazione di ulcere, contribuendo allo sviluppo di alcune forme di tumore dello stomaco. Alcune altre malattie di facile trattamento, come la gastrite, la poliposi gastrica e l’anemia perniciosa, sono state associate con il cancro. L’incidenza di tumore allo stomaco in tutto il mondo è notevolmente più alta tra i lavoratori delle miniere di carbone e delle industrie metallurgiche che inalano polvere e fumi contenenti noti cancerogeni. Il cancro dello stomaco colpisce gli uomini 2 volte più delle donne; raramente interessa individui con meno di 50 anni. Diagnosi del tumore dello stomaco Quando i sintomi fanno pensare ad una patologia importante, il medico potrebbe richiedere una radiografia dello stomaco oppure una gastroscopia che consiste nell’introduzione di un tubo dalla bocca sino allo stomaco. Se viene identificata una massa sospetta, può essere necessaria una biopsia per raccogliere un campione di tessuto che poi verrà analizzato al microscopio alla ricerca di eventuali cellule neoplastiche. Se la diagnosi di cancro viene confermata, dovranno essere eseguite ulteriori indagini per determinare se si è già verificata la disseminazione ad altri organi. Terapia e cura del tumore dello stomaco Se scoperto precocemente, il cancro dello stomaco viene trattato con l’intervento chirurgico, ma talvolta prima dell’operazione, si utilizzano radioterapia o chemioterapia per ridurne le dimensioni. Con la chirurgia verrà asportata una parte dello stomaco oppure tutto l’organo con i tessuti circostanti e i linfonodi vicini. I pazienti nei quali è stato rimosso interamente l’organo, richiedono iniezioni regolari di vitamina B12 perché non potranno più assorbire questa sostanza per via naturale finché l’organismo si adeguerà a digerire i cibi nell’intestino. La maggior parte dei casi di cancro dello stomaco è ad uno stadio troppo avanzato al momento della diagnosi per poter essere trattata con l’intervento chirurgico, ma le radiazioni, la chemioterapia oppure la chirurgia limitata alla lesione possono alleviare i sintomi, rallentare la progressione della malattia e talvolta prolungare la vita. I pazienti con cancro dello stomaco in stadio avanzato tipicamente hanno un dolore significativo. Mentre i farmaci possono dare un sollievo parziale, un grande numero di terapie complementari può essere di grande aiuto. È bene prendere in considerazione l’agopuntura o altre pratiche che promuovono il rilassamento come lo yoga, i massaggi, la meditazione. Dopo l’intervento chirurgico, molti pazienti presentano nausea, vomito, diarrea e vertigini dopo i pasti. I sintomi di solito scompaiono in pochi mesi, ma possono essere minimizzati facendo piccoli pasti a base di cibi morbidi e semiliquidi, eliminando i dolci e non bevendo durante i pasti. Prevenzione del tumore dello stomaco Molti studi hanno suggerito che bere infusi a base di foglie e mangiare grandi quantità di frutta e verdura fresche e l’aglio possono aiutare a proteggere lo stomaco contro l’insorgenza del cancro. Comunque nulla permette una prevenzione migliore che smettere di fumare ed evitare cibi sott’aceto, sotto sale e cucinati al barbecue. |
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